Roma, 14 novembre 2024 – La sicurezza sul lavoro è una questione di primaria importanza, specialmente in agricoltura. Gli infortuni, in particolare quelli mortali, rappresentano un dramma umano e un problema grave per la società e il mondo produttivo. È fondamentale che tutti gli attori coinvolti (Governo, amministrazioni, aziende, lavoratori) facciano il possibile per ridurre i rischi sul lavoro.
È stato questo il tema principale dell’incontro LAVORO SICURO IN AGRICOLTURA organizzato da Confagricoltura oggi, 14 novembre 2024, a Roma, presso Palazzo della Valle, con la partecipazione di Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
I dati INAIL mostrano un trend positivo con una diminuzione degli infortuni tra i dipendenti agricoli negli ultimi cinque anni. Questo è attribuibile a vari fattori, tra cui lo sviluppo di pratiche agricole sostenibili, la professionalizzazione degli operatori e l’adozione di mezzi tecnici all’avanguardia. Tuttavia, nonostante i progressi, i risultati sono ancora insufficienti rispetto agli obiettivi nazionali di salute e sicurezza sul lavoro. È necessario fare di più. L’obiettivo dell’evento è stato quello di analizzare e dibattere i problemi della sicurezza sul lavoro in agricoltura con esperti e rappresentanti istituzionali, cercando soluzioni innovative per affrontare queste criticità. Confagricoltura ha presentato uno strumento innovativo per aiutare le aziende a migliorare la compliance in materia di sicurezza sul lavoro. “Le istituzioni possono e devono rafforzare la normativa sulla sicurezza sul lavoro in agricoltura, semplificando gli adempimenti burocratici e favorendo la diffusione di una cultura della sicurezza”, ha sottolineato Alessio Ciaccasassi, responsabile del settore agroalimentare di AGCI, intervenuto a margine del convegno. “Le aziende agricole dovranno investire nella formazione dei lavoratori, nell’acquisto di macchinari e attrezzature sicure e nell’adozione di misure di prevenzione adeguate. I lavoratori dovranno acquisire consapevolezza dei rischi e adottare comportamenti idonei per la propria sicurezza.”, ha concluso Ciaccasassi.
